Mobile Commerce

Showroomprive, in Italia il 45% del fatturato è Mobile

L’operatore di ecommerce conta di realizzare entro 2 anni il 90% delle vendite su smartphone e tablet. «Il Mobile Shopping è perfettamente adatto all’acquisto d’impulso, base del nostro modello di business». In arrivo Mobile Promo, App che sfrutta la geolocalizzazione per proporre offerte speciali nei negozi più vicini a dove si trova l’utente

Pubblicato il 27 Apr 2015

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Showroomprive è uno dei principali operatori “pure player” di eCommerce in Europa: nato in Francia, ora opera in altri sette Paesi (Spagna, Italia, Polonia, Portogallo, Inghilterra, Paesi Bassi e Belgio) proponendo articoli di abbigliamento e accessori (foulard, intimo, calze ecc.), prodotti cosmetici, biancheria, elettrodomestici con “vendite evento” scontate fino al 70%. Non stupisce che una realtà del genere abbia scelto il Mobile Commerce come prima priorità strategica, insieme a una forte spinta verso l’Internazionalizzazione.

In effetti i numeri dell’mCommerce di Showroomprive sono in costante crescita: la società prevede addirittura che nel 2016 circa il 90% del fatturato potrebbe arrivare ad essere generato proprio da dispositivi mobili. A oggi, il 50% del fatturato globale dell’azienda e il 60% del traffico al sito sono generati proprio da dispositivi mobili, smartphone e tablet. La App, disponibile in 6 lingue, tra cui l’italiano, ha registrato un totale di più di 5 milioni di download.

«Nel 2014 le vendite via mobile su Showroomprive hanno raggiunto quota 216 milioni di euro, circa il 45% del fatturato globale, contro i 105 del 2013. Ma nel frattempo abbiamo registrato un ulteriore incremento: ora il mobile a veicolare circa il 50% del nostro fatturato – commenta Virginia Hernandez, International PR Manager and Business Development di Showroomprive.com. – In Italia in particolare da canale mobile si genera il 60% delle visite al sito e il 45% delle vendite».

I siti di vendite private come Showroomprive, dove gli articoli restano disponibili a prezzi scontatissimi per un periodo di tempo limitato, generano un senso d’urgenza che spesso porta all’acquisto d’impulso, e il Mobile Shopping si adatta perfettamente a questa modalità d’acquisto, continua Hernandez. «In particolare abbiamo notato che lo smartphone viene utilizzato di più durante le ore della giornata mentre gli acquisti via tablet si concentrano nelle ore serali, in quanto questo dispositivo viene spesso utilizzato anche in casa».

Showroomprive si rivolge principalmente a un target femminile, e da un’indagine svolta su circa 1000 italiane emerge che il 33,1% delle donne è sempre connessa a Internet via smartphone e lo consulta ogni volta che riceve una notifica mentre il 23,5% delle donne italiane usa smartphone o tablet per fare acquisti e poter comprare ciò di cui ha bisogno da qualsiasi luogo, risparmiando tempo. Dal sondaggio emerge inoltre che le italiane utilizzano i dispositivi mobili in contemporanea ad altre attività: il 39,5% mentre guarda la TV, il 32% mentre si trova su un mezzo di trasporto (metro, bus, auto), l’8,5% mentre fa shopping in un negozio fisico, l’8,2% mentre aspetta i figli all’uscita da scuola, il 7,2% al lavoro e il 4,5% in ascensore.

Per questo, continua Hernandez, Showroomprive ha puntato fin da subito a essere “mobile responsive”, opera un continuo aggiornamento delle Mobile App, disponibili per Android, iOS e Windows, e a fine 2014 ha lanciato un’applicazione di shopping – Smart Promo – che sfrutta la geolocalizzazione per permettere agli utenti di ricevere offerte speciali dei propri brand preferiti nei negozi più vicini a dove si trovano fisicamente. Disponibile per il momento solo in Francia, Smart Promo sarà esteso anche negli altri Paesi in cui l’azienda opera.

Altre due recenti innovazioni sono state il lancio del nuovo sito multi-valuta, che rende Showroomprive il primo sito di vendite private accessibile in 167 Paesi, e di un nuovo servizio di assistenza al cliente accessibile a tutte le persone sorde e/o con problemi di udito. Quest’ultimo servizio, attivo per il momento solo per il sito francese, si basa su risposte attraverso messaggistica istantanea o video, e presto sarà disponibile anche per i dispositivi iOS e Android e negli altri Paesi in cui l’azienda opera.

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