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Mobile Marketing, quando il premio viene dagli ‘addetti ai lavori’

I riconoscimenti della community di professionisti del settore eConsultancy.com vanno a Debenhams, Tour De France, Seer per Wimbledon, Quidco. Il caso di Immobiliare.it

Pubblicato il 28 Mag 2013

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Il mobile si fa largo. Fra gli utilizzatori e anche fra gli investitori, tanto che eConsultancy.com, una community di professionisti del marketing digitale, ha deciso di istituire un premio per le migliori campagne di mobile marketing, ricordando quali sono stati i migliori esempi realizzati fino a oggi.

Il primo è quello di Debenhams, una catena di negozi di abbigliamento britannica, che ha lanciato una app per virtual pop-up store. La campagna prevedeva che gli utenti si recassero in luoghi particolarmente conosciuti, Trafalgar Square a Londra, per esempio o la piazza principale di Glasgow in Scozia, e guardassero il luogo tramite iPhone o iPad. Se non si fossero trovati nella location corretta, una mappa li avrebbe guidati verso l’obiettivo. Una volta arrivati potevano scegliere fra dieci vestiti diversi da visualizzare sul device, indossarli tramite la realtà aumentata, acquistarli e farli consegnare in luogo scelto da loro. Per ogni location avevano a disposizione uno sconto del 20% e vantaggi addizionali per coloro che condividevano sui social le immagini.

Nike invece ha scelto il Tour de France, la maggiore competizione ciclistica a livello mondiale che ha visto trionfare per sette volte Lance Armstrong. Come sia finita la carriera del ciclista americano lo sappiamo, ma all’epoca Armstrong era sponsorizzato dalla società. Per questo Nike ha preparato lungo il percorso delle tappe, ma anche online, scritte in gesso giallo con messaggi di speranza, supporto e sostegno all’impegno dei ciclisti impegnati nel Tour, la gara a tappe più faticosa del circuito professionistico. Dopo avere letto il messaggio bisognava fotografarlo e mandare la foto, loggata con ora e location Gps, ad altri utenti. La campagna ha generato una crescita del 46% delle vendite con quattro miliardi di dollari per la fondazione di Lance Armstrong.

Ibm ha puntato molto fin dall’inizio sulla realtà aumentata, sviluppando per prima un’applicazione mobile con live data streaming che può essere utilizzata dal pubblico. Il primo test è arrivato al torneo di Wimbledon, quando un selezionato target ha potuto utilizzare l’app Seer. La soluzione combinava la realtà aumentata con i real data permettendo agli utilizzatori di ottenere maggiori informazioni sull’evento sportivo in tempo reale. Puntando lo smartphone sul campo di gioco per esempio si attivavano informazioni sui giocatori, il punteggio, la disponibilità di posti a sedere e altri aggiornamenti sulla competizione. Ma era possibile persino sapere dove fosse la toilette più vicina, se c’era coda, e dove trovare le famose fragole con panna di Wimbledon.

Denaro contante in cambio del check-in

Sempre in Gran Bretagna, Quidco nel maggio 2011 ha lanciato una applicazione mobile che premiava gli utenti con denaro contante in cambio del check in effettuato in una determinata location. L’app offriva anche offerte in tempo reale legate al luogo in cui ci si trovava come buoni, voucher con bar code, e ‘cashback’ all’interno dei negozi (in-store cashback).

Sconti erano disponibili per gli utenti che mostravano il voucher con il bar code sul loro sito, mentre il denaro veniva versato direttamente sul conto dell’utente che poteva ritirarlo due volte al mese. L’in-store cashback veniva assegnato a client che utilizzavano carte di credito o di debito in modo da permettere ai retailer di avere una piena conoscenza del ritorno sull’investimento. Secondo i dati di Quidco a ottobre dello stesso c’erano stati 65.000 check in e la spesa era aumentata di circa il 200% per ogni singolo store.

Uscendo dall’ambito della selezione di eConsultancy.com, vale la pena di segnalare tra le App di mobile marketing più interessanti uscite ultimamente il lancio da parte di Immobiliare.it della ricerca geolocalizzata touchscreen su piattaforma Android. Già presentata alcuni mesi fa per il sistema iPhone, la nuova versione mobile consente agli utenti di cercare gli immobili disegnando autonomamente sullo schermo del proprio smartphone l’area di interesse nella mappa cittadina, senza essere in alcun modo vincolati alle divisioni di quartiere o circoscrizione. L’applicazione di Immobiliare.it, sviluppata interamente dallo staff tecnico interno all’azienda, è la prima in Europa e la seconda al mondo per questo genere di applicazioni. Fino a oggi sono stati oltre seicentomila i download della app nelle sue varie versioni.

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